
E’ la vigilia di Natale, sono le 19 circa e tutta l’Italia è in zona rossa. Un anno fa questa terminologia avrebbe intimorito qualcuno, quasi sembra riferito a uno stato di guerra!
Oggi tutti sappiamo cosa vuol dire, libertà limitata ma solo se lo permettiamo.
Cammino solitaria sul lungomare, l’aria fresca mi accarezza il viso e le onde spumeggianti si infrangono una dopo l’altra sulla mia destra. L’unica persona che incontro è un uomo con la sua canna da pesca che vedendomi accenna un saluto alzando il mento. Inutile soffermarmi sul fatto che mai, prima d’ora, mi sono ritrovata a camminare prima del cenone della vigilia di Natale; quest’anno è diverso per tanti di noi ma ciò non vuol dire che non sia comunque speciale.
Coccolata dal rumore del mare arrivo fino alla fortezza e lì rimango incantata a guardare la luna splendere nel cielo blu. Passa qualche istante e mi accorgo del suo riflesso sul mare che con mio grande stupore crea delle onde argentate. L’atmosfera è magica e allo stesso tempo surreale, siamo soltanto io, la luna e il mare.
In lontananza sento le campane del Sacro Cuore di Bussana, sono le otto, è ora di rientrare per cena. Tornando verso la macchina passo a fianco a delle case le cui finestre lasciano intravedere l’interno..vedo un albero di Natale cosparso di palline e luci colorate che si illuminano a intermittenza, uno schermo al plasma che trasmette l’incanto di New York completamente innevata e poi una bimba che sorride a suo nonno mentre le sussurra qualcosa all’orecchio.
Ora più che mai abbiamo l’opportunità di ridare valore alle cose semplici, sfruttiamola fino in fondo!! Testa tra le nuvole? Vuol dire che sei capace di volare!!!!!
